Procedono a ritmi serrati gli incontri presso la Funzione pubblica per il rinnovo del contratto del personale contrattualizzato del comparto Difesa Sicurezza.
E’ ormai assodato che, come richiesto fin dal primo incontro da SIM Marina, oltre il 90% delle risorse saranno destinate all’aumento delle voci fisse dello stipendio (punto parametrale e Importo aggiuntivo pensionabile).
Già questo è una novità rispetto al passato. Nei precedenti contratti era destinato alle stesse voci l’80% dell’intero finanziamento del rinnovo contrattuale.
Purtroppo le risorse complessive destinate al Comparto (1 miliardo e 510 milioni lordi, di cui 450 milioni per le FFAA) non consentono di recuperare la grave crisi inflattiva post-covid degli ultimi anni, nonostante l’aumento medio sia molto più alto di tutti i rinnovi contrattuali (100€ medie al mese a partire dai graduati a salire).
La parte rimanente del finanziamento del rinnovo contrattualeè destinato alle componenti accessorie dello stipendio (16 milioni di Euro) ed alla rivalutazione dello straordinario.
SIM Marina, unitamente alla Rete Sindacati Militari, sta portando avanti con successo l’applicazione nelle Forze Armate e quindi anche in Marina Militare e nella Guardia Costiera, dell’indennità notturna remunerabile anche per chi è in regime di Compensi Forfettari (sia di Guardia che di Impiego).
Altre situazioni puntuali saranno risolte, anche se per alcuni aspetti non possiamo dirci soddisfatti per mancanza di risorse economiche. A questo proposito, a seguito delle nostre richieste, il Governo ha già finanziato 16 milioni per l’anno 2025 come risorse aggiuntive per il corrente contratto.
Occorre inoltre puntualizzare la questione relativa all’abolizione dei forfettari.
Argomento che questo Sindacato sta portando avanti da tempo come ha dimostrato la continua rivendicazione ed il conseguente successo ottenuto con la modifica della norma sul contingentamento che ha finalmente riconosciuta l’attività operativa internazionale delle Unità Navali miliari prevedendo l’estensione dell’indennità di missione internazionale.
Non tutte le attività operative della Marina saranno remunerate con tale indennità: esercitazioni internazionali e attività nazionali saranno compensate ancora con il Compenso Forfettari odi Impiego, che come è noto non copre il sacrificio in termini di ore e professionalità dei nostri colleghi.
Ore e sacrifici che nemmeno il Compenso Forfettario di Guardia riconosce al personale impiegato sulle navi in porto e nelle Caserme a terra.
Entrambi gli emolumenti mortificano il personale militare quindi entrambi le forfettizzazioni per SIM Marina debbono essere abolite contemporaneamente.
Non si può pensare di sacrificare gli equipaggi delle Unità Navali e lasciarli unici e soli a vedere compensato a spanne la loro professionalità.
Per questo motivo la nostra Associazione Sindacale porterà avanti una rivendicazione congiunta e non separata di entrambi i forfettari.