Dopo aver analizzato il trattamento economico del personale volontario, questa seconda parte della guida approfondisce gli aspetti retributivi del personale in servizio permanente nella Marina Militare.
L’evoluzione dei ruoli nella Marina Militare: dal reclutamento alla struttura attuale
Il Decreto Legislativo 196/1995 ha segnato una svolta epocale nell’ordinamento militare italiano, introducendo un profondo riordino delle carriere e dei ruoli all’interno delle Forze Armate, compresa la Marina Militare.
Prima di questa riforma, il reclutamento avveniva attraverso un modello di “carriera aperta”, con la possibilità di accedere alla carriera militare attraverso diverse modalità senza una chiara distinzione tra i vari ruoli. Con l’entrata in vigore del decreto, è stato adottato un approccio più rigoroso, basato su concorsi pubblici o interni e percorsi di carriera definiti.
Le principali categorie professionali all’interno della Marina Militare, così come definite dal nuovo ordinamento, sono:
- Graduati: Sono i militari di base, che svolgono compiti operativi e di supporto.
- Sottufficiali: Comprende sergenti e marescialli, figure di riferimento per l’addestramento e la gestione delle unità operative.
- Ufficiali: Sono i dirigenti delle Forze Armate responsabili di comando, pianificazione e organizzazione delle unità navali. All’interno di questa categoria, il grado di tenente di vascello rappresenta il primo livello di accesso alla carriera ufficiale.
L’introduzione di questo sistema ha comportato numerosi vantaggi, tra cui la specializzazione dei ruoli che ha permesso di elevare il livello di professionalità all’interno delle Marina Militare.
Prospettive di carriera per Graduati, Sottufficiali e Ufficiali Inferiori
Il percorso di carriera nella Marina offre diverse opportunità di crescita professionale, sia per i sottufficiali che per gli ufficiali inferiori. Le prospettive di carriera dipendono dal ruolo e dal grado ricoperto. Tuttavia, tutti i percorsi condividono alcune caratteristiche fondamentali.
Graduati: Il ruolo del graduato è fondamentale per il funzionamento delle unità navali. Le prospettive di carriera per i graduati sono legate principalmente alla specializzazione in specifici settori tecnici. Gli incarichi di maggiore responsabilità riguardano la gestione del personale e l’addestramento, con il grado apicale identificato nella qualifica di Sottocapo Aiutante.
Sottufficiali: I sottufficiali, grazie alla loro competenza tecnica e capacità di leadership, rivestono un ruolo chiave nell’organizzazione e nella gestione delle attività operative. Le loro prospettive di carriera dipendono dall’assegnazione di incarichi di crescente responsabilità, come quello di capo destinazione o di responsabile di una specifica specializzazione all’interno del sistema organizzativo. I gradi apicali, rispettivamente 1° Luogotenente per i marescialli e 2° Capo Aiutante per i sergenti, offrono la possibilità di assumere incarichi di comando o di partecipare a concorsi per l’accesso al ruolo degli ufficiali.
Ufficiali Inferiori: Gli ufficiali inferiori, dal grado di Guardiamarina a quello di Tenente di Vascello, rappresentano i primi livelli della carriera prima dell’accesso alla dirigenza della Marina Militare. Le loro prospettive di carriera dipendono dalla capacità di comando, dalla gestione delle risorse umane e materiali, nonché dall’abilità di prendere decisioni in contesti complessi. Possono ricoprire incarichi di comando a bordo delle unità navali, negli staff dei comandi o in reparti specializzati.
Elementi comuni a tutti i ruoli
Indipendentemente dal grado, la crescita professionale si basa su due principi fondamentali:
- Formazione continua: La formazione continua è fondamentale per la crescita professionale di tutti i militari di carriera. La Marina Militare mette a disposizione un’ampia gamma di corsi e specializzazioni, offrendo ai suoi membri l’opportunità di acquisire le competenze necessarie per svolgere al meglio le proprie mansioni.
- Valutazione del merito: La carriera militare si sviluppa attraverso una valutazione periodica del merito, che considera i risultati ottenuti, le competenze acquisite e le capacità dimostrate nel corso del servizio.
In definitiva, la scelta del percorso di carriera dipende dalle proprie aspirazioni professionali, dalle competenze acquisite e dalle attitudini personali.
Stipendi del personale in servizio permanente nella Marina Militare
La retribuzione del personale varia in base al grado e all’anzianità di servizio.
Stipendi dei Graduati
I graduati svolgono compiti operativi e di supporto, garantendo l’efficienza e la sicurezza delle navi e delle Basi Navali.
Ecco la tabella con i parametri stipendiali e gli stipendi lordi annuali dei graduati nella Marina Militare:
Grado | Stipendio Lordo Annuo (€) | Note |
Sottocapo di 3ª Classe | 20.576,38 | Primo grado del ruolo dei Graduati |
Sottocapo di 2ª Classe | 21.211,75 | Dopo 1 anno di anzianità nel grado precedente |
Sottocapo di 1ª Classe | 21.896,00 | Dopo 5 anni di anzianità nel grado precedente |
Sottocapo Scelto | 22.775,75 | Dopo 4 anni di anzianità nel grado precedente – Grado apicale del ruolo VSP |
Sottocapo Scelto (+5 anni di servizio) | 22.875,50 | Dopo 5 anni di anzianità nel grado precedente – Scatto economico per anzianità |
Sottocapo Aiutante | 23.753,25 | Dopo 5 anni nel grado apicale del ruolo – Attribuzione della Qualifica di Aiutante |
Stipendi dei Sergenti
Il sergente svolge un ruolo cruciale nella Marina Militare, ricoprendo posizioni di responsabilità intermedie. Oltre a coordinare squadre, come nel caso del Reggimento San Marco, si occupa di addestramento e supervisione del personale.
Parametri stipendiali e stipendi lordi annuali indicativi per i sergenti nella Marina Militare:
Grado | Stipendio Lordo Annuo (€) | Note |
Sergente | 22.824,63 | Primo grado del ruolo dei Sergenti |
Secondo Capo | 23.753,25 | Dopo 4 anni di anzianità nel grado precedente |
Secondo Capo Scelto | 24.290,88 | Dopo 5 anni di anzianità nel grado precedente – Grado apicale del ruolo Sergenti |
Secondo Capo Scelto (+4 anni nel grado) | 24.584,13 | Dopo 4 anni di anzianità nel grado precedente – Scatto economico per anzianità |
Secondo Aiutante | 25.610,50 | Dopo 6 anni nel grado apicale del ruolo – Attribuzione della Qualifica di Aiutante |
Stipendi dei Marescialli
I marescialli rappresentano un punto di riferimento per graduati, sergenti e ufficiali inferiori. Le loro mansioni comprendono coordinamento, supervisione e addestramento del personale.
Ecco la tabella con i parametri stipendiali e gli stipendi lordi annuali indicativi per i marescialli nella Marina Militare:
Grado | Stipendio Lordo Annuo (€) | Note |
Capo di 3ª Classe | 24.388,63 | Primo grado del ruolo Marescialli |
Capo di 2ª Classe | 25.610,50 | Dopo 2 anni di anzianità nel grado precedente |
Capo di 1ª Classe | 26.099,25 | Dopo 6 anni di anzianità nel grado precedente |
Capo di 1ª Classe (+10 anni di servizio) | 26.881,25 | Dopo 10 anni di anzianità di servizio nel ruolo – Scatto economico per anzianità |
Primo Maresciallo | 26.881,25 | Avanzamento a scelta dopo 7 anni nel grado precedente |
Primo Maresciallo (+8 anni di servizio) | 27.370,00 | Dopo 8 anni di anzianità nel grado precedente – Scatto economico per anzianità |
Luogotenente | 28.054,25 | Avanzamento a scelta dopo 8 anni nel grado precedente –Grado apicale del ruolo Marescialli |
1° Luogotenente | 28.934,00 | Dopo 4 anni nel grado apicale del ruolo – Attribuzione della Qualifica di 1° Luogotenente |
Stipendi degli Ufficiali Inferiori
Gli ufficiali inferiori costituiscono la base della struttura gerarchica della carriera militare. Svolgono incarichi di comando, gestione e coordinamento delle unità navali, garantendo l’efficienza operativa e organizzativa.
Parametri stipendiali e stipendi lordi annuali indicativi per gli ufficiali inferiori nella Marina Militare:
Grado | Stipendio Lordo Annuo (€) | Note |
Guardiamarina | 26.734,63 | Primo grado del ruolo Ufficiale |
Sottotenente di Vascello | 28.934,00 | Dopo 2 anni di anzianità nel grado precedente |
Tenente di Vascello | 29.422,75 | Dopo 4 anni di anzianità nel grado precedente |
Fattori che influenzano la retribuzione
I valori indicati sono puramente indicativi e possono variare in base a diversi fattori, tra cui l’Unità o Comando di appartenenza, l’incarico ricoperto e l’anzianità di servizio.
Indennità e compensi aggiuntivi
Alla retribuzione di base si aggiungono diverse indennità, che possono incidere in modo significativo sulla retribuzione complessiva.
- Indennità di imbarco (per servizio su navi o sommergibili)
- Indennità per equipaggi fissi di volo
- Indennità di servizio speciale
Aggiornamenti contrattuali
Gli stipendi sono soggetti a periodici aumenti previsti dai contratti collettivi nazionali. Gli ultimi aggiornamenti sono stati definiti nel contratto normativo-economico 2022/2024, firmato a dicembre 2024.
Altre componenti della retribuzione
Oltre allo stipendio base e alle indennità, la retribuzione complessiva di un militare include diversi elementi aggiuntivi, tra cui:
- Tredicesima mensilità
- Straordinari
- Compensi forfettari di guardia e di impiego
- Indennità festive e superfestive
- Indennità di rischio, legate al tipo di impiego e servizio svolto
- Indennità notturne per guardia e servizi, introdotte con l’ultimo contratto 2024.
Questi elementi contribuiscono a determinare la retribuzione effettiva, che può dunque variare in base alle specifiche condizioni operative e all’incarico ricoperto.
Questa guida rappresenta un punto di riferimento per comprendere il trattamento economico del personale della Marina Militare. Per chi fosse interessato alle condizioni retributive del personale volontario, è disponibile la prima parte di questa guida.